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Bordeaux.
- Sono partita non in forma come al solito, stanchissima, acciaccata e a tratti fastidiosa
- ma tanto felice perché la sognavo da un sacco.
- Il vino prepara i cuori e li rende più pronti alla passione.
- Ovidio
• - Per festeggiare la fine del nostro corso di degustazione vini abbiamo deciso di volare a Bordeaux.
- Un lungo weekend di formaggi e vino, di relax e passeggiate lungo il fiume,
- di shopping natalizio e di alberi addobbati.
Atterrati just in time per cena, siamo entrati per caso a Le Petit Commerce- un ex pescheria che serve pesce fresco e tanto vino.
Abbiamo ordinato mezzo menù e abbiamo brindato ai nostri giorni francesi.
Stavolta niente hotel ma un luminoso appartamento con pavimento scricchiolante e letti soffici.
Ci siamo addormentati con la pioggia battente e ci siamo svegliati con un sole splendente.
Per girare a Bordeaux non serve una guida: tutte le strade portano al Grand Théâtre.
Perdersi nei dedali delle sue stradine è la vera bellezza.
Passeggiare tra brasserie colorate e boulangerie che profumano di croissant al burro- e spremute d’arancia è magia.
Incontrare bambine con la baguette sotto braccio e la cartella sulle spalle,- francesi in bicicletta con pelosi al seguito,
- chiese gotiche e xmas tree sbrilluccicanti che pare di essere in un racconto di Walt Disney.
Mangiare tarte tatine a colazione, ostriche a pranzo e formaggio a cena,- incontrare Babbo Natale e offrirgli un bicchiere di vino.
È quella leggerezza che non avevo da tanto tempo,
- che ti fa vivere con gli occhi pieni di meraviglia ed il cuore che batte
- Nel 2007 l’UNESCO ha definito il centro storico di Bordeaux patrimonio dell’umanità
- e nel 1998 l’ha inserita in uno dei percorsi del cammino di Francia nel Cammino per Santiago di Compostela.
- All’interno de l’Eglise Saint Pierre sono state girate alcune scene de Les Miserables.
- Ebbene, abbiamo camminato km e km per visitarle tutte,
- per ammirare, fotografare, vivere.
- Abbiamo deciso di dedicarci al sacro cazzeggio e di seguire i ritmi dei bordolesi.
- Sabato è giornata di mercato al Marché des Capucines
- dove tutta Bordeaux si rifornisce di cibi e vivande.
Un must è il pranzo al Chez Jean – Mi- dove ostriche e formaggi sono di casa e dopo le 15.00 il cibo è for free:
- tutto ciò che avanza viene regalato ed è così che ci si emoziona davanti alla vecchina
- che si fa incartare bruschette al prosciutto e pomodoro fresco.
Freddo polare e cuore caldo.
Abbiamo cenato a Le Comptoire Fromager e per me è stato delirio allo stato puro:- Rosè e raclette con formaggio fuso a profusione.
Nel nostro appartamento francese abbiamo brindato con Chateau S.Christophe e brie che morbido come qui giammai.
Sonno profondo e valigie da fare ma quella leggerezza che non avevo da tanto tempo,- che ti fa vivere con gli occhi pieni di meraviglia ed il cuore che batte
- Mi porterò dentro il profumo di croissant che ti avvolge mentre passeggi,
- il freddo pungente anche nelle giornate di sole, le centinaia di persone il sabato pomeriggio in centro,
- il formaggio puzzone ma buonissimo, le baguette che non è solo leggenda metropolitana,
- i litri di vino rosso che vorrai mica non assaggiare,
- le ostriche che non mi piacciono ma che qui ho mangiato lo stesso,
- i negozi vintage dove avrei comprato tutto ( ma ci sono anche Hermes e gli amici suoi eh! ),
- i bistrot piccolissimi e così accoglienti, la delicatezza dei francesi e la erre moscia che ho portato a casa con me,
- la magia del Natale con le sue lucine e l’allegria che travolge,
- le nostre chiacchere l’ultima sera nel nostro appartamento francese,
- il nostro brindisi francese, le nostre foto francesi,
- i nostri ricordi francesi, la magia francese.
È così deliziosa Bordeaux che un passaggio lo dovete fare chè non può che farvi innamorare