- In un lunedì piovoso che solo perchè è Pasquetta trova un senso.
- In un dopo Pasqua in cui l’Alkaseltzer sciolto nella Coca Cola in vetro
- – che è moooolto più gassata –
- ha sostituito il caffèlatte la mattina ma non la pinza con il cioccolato Kinder che insieme è la morte sua!
- Ecco, in un lunedì così io inforno 😉
- Da noi non è Pasqua senza pinza.
- Non è Pinza se non a Pasqua.
- Se anche voi oggi non avete voglia di uscire ed avete voglia di spadellare, ecco la ricetta!
- Ingredienti per due pinze:
- 600 gr di farina
- 50 gr di lievito di birra
- 75 cl acqua tiepida
- 4 uova ( 3 uova intere ed un tuorlo )
- 175 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 bacca di vaniglia
- 2 tappi di rum
- la scorza grattugiata di un limone e di un’arancia
- 60 gr di burro
Procedimento:
- In una terrina abbastanza grande,
- sciogliamo il lievito nell’acqua tiepida con un cucchiaio di farina e uno di zucchero e copriamo il tutto con un canovaccio.
- Facciamo lievitare per circa 20/30 minuti fin tanto che il composto sarà spumoso e del doppio del volume.
- Uniamo le uova, lo zucchero, il sale, la vaniglia, il rum e la scorza grattugiata del limone e dell’arancia.
- Uniamo la farina.
- Uniamo il burro fuso tiepido poco per volta facendo attenzione che si amalgami bene.
- L’impasto a questo punto deve risultare duro da mescolare.
- Rovesciamo l’impasto su un piano di legno e lavoriamolo velocemente per qualche minuto.
- Riposizioniamo l’impasto nella ciotola, copriamo con il canovaccio e lasciamolo lievitare finché non raggiunge il doppio del suo volume.
- Quindi rimettiamo l’impasto sul piano di legno, lavoriamolo per alcuni minuti,
- diamogli una forma più o meno rotonda e posizioniamolo sulla teglia del forno.
- Ricopriamo con il canovaccio.
- Dopo alcune ore,
- quando sarà nuovamente raddoppiato cospargiamo la superficie con il bianco d’uovo e facciamo la classica incisione a Y a zig zag .
- Infiliamo la teglia nel forno, nella parte più bassa e facciamo cuocere per 25/30 minuti a 160 gradi.
Foto procedimento e ricetta dell’amica Titti, che qualche anno fa ha condiviso con me la sua ricetta!