Me l’avete chiesto in tanti. Tutti golosi di sapere come sono venute queste frittelle. E’ per questo che ho pensato di farci anche un post a parte, autonomo. Un post…
- Me l’avete chiesto in tanti.
- Tutti golosi di sapere come sono venute queste frittelle.
- E’ per questo che ho pensato di farci anche un post a parte, autonomo.
- Un post tutto dedicato alla mia amata salvia!
- Dalla visita al Castello di Udine ne sono uscita con parecchie ricette, tutte rinascimentali.
- Non potevo che scegliere le Frittelle di Salvia.
- Salvia che il suo profumo mi inebria.
- Salvia che è il mio colore preferito.
- Salvia che mi riporta ai tempi in cui la mia nonna mi preparava il latte bollente
- con le foglie di salvia per riscaldare i freddi inverni.
- La ricetta è contenuta nel “De honesta voluptate et valetudine” del Platina,
- anno 1480.
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FRITTELLE DI SALVIA
Ingredienti:
- farina
- uova
- zucchero
- cannella
- zafferano
Procedimento
- La ricetta non contiene le dosi perciò sono andata ad occhio o meglio “a mano”.
- Ho amalgamato tutti gli ingredienti insieme fino ad ottenere una pastella abbastanza consistente.
- Ho scelto le foglie più grandi e le ho riempite con l’impasto.
- Ad olio bollente, le ho immerse per qualche minuto.
- Il risultato non è per niente male.
- Ve le consiglio per accompagnare un caffè o un the al pomeriggio
- ma anche con un buon calice di vino rosso.
- In questo caso basta diminuire la quantità di zucchero e magari aggiungerci un pò di sale!
Cheers!