Nel mio girovagare, Valencia ancora non l’avevo toccata. Semplice casualità, perchè ad andarci ci avevo tentato milioni di volte ma alla fine ne usciva sempre perdente e volavo altrove. Adesso, finalmente,…
- Nel mio girovagare, Valencia ancora non l’avevo toccata.
- Semplice casualità,
- perchè ad andarci ci avevo tentato milioni di volte
- ma alla fine ne usciva sempre perdente e volavo altrove.
- Adesso, finalmente, siamo qui.
- 5 donne più una👰🏼
- In una casa magnifica,
- piena di luce e di gioia,
- con una terrazza immensa che guarda Plaza del Ayuntamiento
- e accoglie le nostre risate a crepapelle.
Con una cucina che custodisce yogurt naturali e bollicine,- uova fresche e Oreo ricoperti di cioccolato bianco,
- limone per depurarsi la mattina e patatine al prosciutto crudo.
- Questa città ti travolge con i suoi colori e la sua energia.
Abbiamo camminato nel barrio antiguo e lungo il Turia fino alla città della scienza.
Abbiamo mangiato una paella da leccarsi i baffi alla Pepica- e passeggiato a piedi nudi sulla sabbia.
Abbiamo condiviso e sorriso.
- Quello che ti frega di Valencia sono i milioni di locali in ogni angolo della città.
- Le tapas a tutte le ore del giorno.
- L’alternanza birrette – sangria che inizia subito dopo colazione.
- I ritmi lenti, il sole che riscalda e la voglia d’estate.
- Le vie piene di gente e la meraviglia ogni volta che alzi lo sguardo.
Las Fallas, la più grande festa tradizionale della città,- che se coincide con il tuo weekend valenciano significa grande festa
- e la Mascletá alle 14 cada dìa in Plaza del Ayuntamiento💥
Ecco, noi le abbiamo tutte e Barbara ha il miglior team bride che si possa desiderare, ve lo garantisco.-
[ ho pure ceduto sul rosa, che con i miei boccoli fa subito Barbie 🙈…ma vuoi mettere?
-
Per un addio al nubilato così mi butto anch’io alla ricerca di un marito , S U B I T O ! ]
Il viaggio, per me, è cosa sacra.
È tanto guardarsi intorno quanto guardarsi dentro.
È scoperta.
È crescita.
È magia.
I miei compagni di viaggio li scelgo sempre con gran cura e non accetto intromissioni.
Non lascio mai la strada vecchia per la nuova.
Il mio lato critico è sempre allerta e guai a chi cerca di farmi cambiare idea.
Ebbene, capita che mi sbagli.
Capita che 6 ragazze si ritrovino in un appartamento pieno di sole
per un weekend di festeggiamenti a Valencia perché barbara si sposa
Capita che le 6 siano ciò che più di diverso si possa immaginare.
Capita che le risate prendano il sopravvento ( o forse è la sangria! ).
Capita che io dorma meno di 10 ore a notte
e cammini per più di 10 km al giorno e sia felice ( ma forse è la sangria! ).
Capita che io non ami gli adii al nubilato
- e mi ritrovi ad indossare del rosa con i boccoli al vento e sia felice ( forse è la sangria! ).
Capita che io detesti il Carnevale con i suoi carri – annessi e connessi –- e mi ritrovi ad ammirare estasiata Las Fallas ad ogni angolo di Valencia ( forse è la sangria! ).
Capita che “tutta quella bolgia non fa per me”- e saltelli felice con trolley al seguito in mezzo al milione e mezzo di persone
- accorse in città per festeggiare la Mascletá ( forse, anche in questo caso, è la sangria! ).
Ebbene, non ho mai bevuto sangria!
È la vita gente!
Che non smette di sorprendere, stupire, meravigliare.
È così che in un lunedì di sole ci si ritrova a sentire la mancanza delle colazioni valenciane sul terrazzo,- a ringraziare perchè ognuna ha portato il suo piccolo bagaglio ed è ripartita con qualcosa in più.
Tante piccole parti di noi donate agli altri ed un flusso continuo di energia.
È con quell’energia che oggi ho affrontato momenti poco brillanti.
È con quell’energia che vado a dormire e non saranno 10 ore nemmeno stanotte ma volete mettere?
Nuove consapevolezze battono sonno 10-0 🌟