Tag: colazione

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Spadelliamo

Pancakes per il perfetto brunch del weekend!

Francesca Sarocchi

28 Marzo 2020 15:14 28 Marzo 2020

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I pancakes, per me, sono come il tubino nero. Vanno bene in ogni occasione. Per questo motivo ho adattato e modificato la ricetta originale ovvero ho tolto lo zucchero…

I pancakes, per me, sono come il tubino nero.

Vanno bene in ogni occasione.

Per questo motivo ho adattato e modificato la ricetta originale

ovvero ho tolto lo zucchero così da poterli abbinare sia al salato che al dolce.

Diventano così un passpartout:

dalla colazione, allo spuntino, al pranzo,

all’aperitivo, alla cena.

Li abbino alla marmellata, al salmone,

al classico sciroppo d’acero

che ho portato a casa direttamente dal Canada.

Perciò eccovi qui la ricetta in tutta la sua semplicità.

In 20 minuti i vostri pancakes saranno pronti.

Ingredienti:

Burro 25 gr

Farina 125 gr

Uova 2

Latte 100 ml

Lievito 6 gr

Zucchero 15 gr

Preparazione:

Sciogliere il burro in un pentolino – senza bruciarlo come succede spesso a me per esempio 😉

Separare i tuorli dagli albumi.

Montare a neve gli albumi.

In una terrina mescolare tutti gli ingredienti, aggiungendo per ultimo il burro e fuso e gli albumi montati a neve.

Scaldare la teglia, imburrare o oliare e iniziare la cottura.

Buon brunch a tutti!

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Lazy Christmas

30 giorni a Natale a partire da oggi! Il mio countdown è iniziato tra il rumore dei ricordi!

Francesca Sarocchi

24 Novembre 2015 18:18 24 Novembre 2015

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Ebbene. 30 giorni a Natale a partire da oggi. Il mio countdown è iniziato con un buon giorno freddissimo fuori dal mio piumone! Posso dare il benvenuto…

Ebbene.
30 giorni a Natale a partire da oggi.
Il mio countdown è iniziato con un buon giorno freddissimo fuori dal mio piumone!
Posso dare il benvenuto allo zerbino con la renna ed ai Christmas Cookies a forma di cuore.
Ad orecchini diversi ogni giorno, purchè natalizi!

Al cashmere per calde passeggiate tra i banchi di un robivecchi.
Ad una colazione a sorpresa con un’amica tra kraphen alla crema, biscotti veg, cappuccini spumosi e chiacchere.
Ad una candelina ricevuta in dono che sulla mia finestra sarà luce per i viandanti.

La mia nonna li chiamava subioti e si mangiavano solo nei minestroni.

E ieri sera, la pasta corta con il buco, che mi ha sempre fatto sentire coccolata❤
Dopo un lunedì di corse da stakanovista, di mille appuntamenti, di cerette dolorosissime pre partenza, di lavatrici da fare e di valigie che rimando a domani, finalmente casa.
Maglione natalizio e subioti al burro e semi di papavero da mangiare col cucchiaio.
Hanno il sapore dei tempi andati.
Del burro fuso e del succo di albicocca che a me, con il salato, è sempre piaciuto un sacco.
Del Carosello nella stanza della TV dove la luce deve stare spenta.
Delle coperte di lana pesantissima e pizzichina sul divano.
Del cane che ronfava sul suo cuscino, ai nostri piedi.
Del mio nonno che perdeva sempre a carte perché vedermi felice era l’unica cosa che contasse davvero.
Di noi riuniti quì.
Propri quì.
1. Ogni volta che ci penso mi commuovo e mi rendo conto di quanto sia fortunata a vivere in questa casa, dove continuo a sentire il rumore dei ricordi.
  Anche mangiando un piatto di semplice pasta al burro🌟

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homeslide Lazy Christmas

Perchè di calore non ne abbiamo mai abbastanza! Camini accesi in questo weekend di freddo al cuore!

Francesca Sarocchi

16 Novembre 2015 17:56 16 Novembre 2015

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E sono felice. Perchè doveva essere un weekend di fancazzismo assoluto invece non sono riuscita a stare ferma un attimo. Buoni propositi di lettura, scrittura, dolci…

E sono felice.

Perchè doveva essere un weekend di fancazzismo assoluto invece non sono riuscita a stare ferma un attimo.
Buoni propositi di lettura, scrittura, dolci da spadellare ascoltando Malika in una due giorni barricata nella lazy home invece no.
Ed è stata una benedizione.

Perchè abbiamo bisogno di calore.

Un venerdì a cena davanti al camino acceso in quella Osteria alle Armoniche che tanto mi piace.
Il loro vino rosso che con quegli gnocchi di zucca giganti e un frico filante è la morte sua.
Le nostre chiacchere perchè quando gli amici sono quelli veri lo si capisce al volo.
Perchè è meglio non sentire non capire non farsi toccare da ciò che intorno rode.

Da quando non faccio più a botte con la sveglia il sabato mattina ma soprattutto da quando ho imparato ad apprezzare la colazione fuori casa
tutto ha un altro sapore.

1. Raccontarsi davanti allo yogurt muesli e miele e a brioche ciccionissime che sprizzano marmellata da ogni poro
4. è weekend.
Un finestra autunnale che mi riscalda quasi come la coperta di lana morbidissima sotto la quale mi sono rifugiata dopo il cous cous alle verdure dell’arch. – che resta imbattibile –
è tanto weekend.

Un tentativo di salame di cioccolato il sabato sera mentre fuori c’è la movida
è decisamente weekend.

Una domenica raccolti intorno ad un forno ed a un tavolo lunghissimo
con tanta birra, pizze homemade ma soprattutto grandi risate.
Abbiamo festeggiato Barbara

1. ma abbiamo festeggiamo anche tutti noi
3. che ogni giorno ci impegniamo, lottiamo, speriamo
ma soprattutto rischiamo.
Perchè noi vogliamo rischiare di essere felici, ogni giorno.

Se volete provare a spadellare il mio lazy salame al cioccolato, la ricetta la trovate quì:
http://www.missmess.it/il-mio-salame-al-cioccolato-in-un-sabato-sera-di-novembre/#.VksxCGQvd7M

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Lazy Christmas

Orecchini, alberelli, amici e Natale si avvicina!

Francesca Sarocchi

9 Novembre 2015 16:13 9 Novembre 2015

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Gli alberelli fanno Natale che più Natale non si può🎄 Orecchini che senza non si può stare. Anche se quì c’è chi va ancora al mare mentre…

Gli alberelli fanno Natale che più Natale non si può🎄
Orecchini che senza non si può stare.

Anche se quì c’è chi va ancora al mare mentre io faccio colazione accarezzata dal sole in una domenica mattina che sa di cookies alle mandorle e caffellatte nella mia tazza verde salvia del Bosco Incantato di Bozen.
La prima mug pre-natalizia.

E un weekend di lista dei Xmas Gifts.
Un sabato sera lontano dal casino della Costa Crociere in partenza sulle Rive.
Festa grande che neanche per il Titanic.
Un aperitivo improvvisato che ci fa ritrovare ogni novembre, sempre gli stessi, sempre lì, sempre per caso, un abbraccio e chiacchiere che sembra passata un’ora e non un anno.
E la mia prima pizza nera al carbone vegetale che è uno spettacolo davvero.
L’unica pizza che dopo ti senti più leggera che dopo un’insalatina scondita.

Le coccole di una nanetta che cresce a vista d’occhio e che ti ricorda che cresci, inesorabilmente, anche tu.
Sentimenti che mutano, la vita che cambia e ti cambia, noi che cerchiamo solo di essere felici, semplicemente.
Noi che sardoni impanati e champagne perché ci capiamo senza dover spiegare🌟

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homeslide Lifestyle

Perchè il bello, molto spesso, è ritrovarsi!

Francesca Sarocchi

14 Ottobre 2015 16:37 14 Ottobre 2015

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Perché non si smette mai di conoscere e di conoscersi. Perché nel cercare di salvare le persone alle volte accade che sono loro a cambiarci e ci ritroviamo a piacerci…

Perché non si smette mai di conoscere e di conoscersi.
Perché nel cercare di salvare le persone alle volte accade che sono loro a cambiarci e ci ritroviamo a piacerci un sacco😎

Non lo credevamo possibile, invece la magia è proprio questa.

Mi chiedo come si riesca ad accettare di dover accettare ma no, io non accetterò mai di tornare a riva e non nuotare nella corrente.

Un weekend di nuotate olimpioniche questo.

Una città di sportivi.

Piovono velisti.

La città si popola.

Se poi, come quest’anno, vince uno nostrano è delirio.

Succede a Trieste, a casa mia, oggi!

La Barcolana può tutto ciò!

La colazione dei campioni per poi imbarcarsi perché la Barcolana si fa on board⛵

Che sia sulla barca di Paul Cayard o su quella di Popeye non importa, lo spirito, è solo quello che conta!

Lo spirito è tutto!

L’approccio decreta sconfitte o vittorie.

Questo weekend che mi ha dato nuove consapevolezze,

che ha fatto incrociare strade parallele,

che mi ha permesso di ridere fino alle lacrime,

coccolare pelosette bianche e morbide come panna montata,

scambiare doni in tremendo ritardo,

chiacchierare fino a notte fonda con un’amica che il tempo passato l’ha sfruttato per nuotare.

Perché è ritrovarsi sulla stessa sponda la vittoria più bella.

Perché le discussioni stanno a zero.

Perché il tempo è il più grande dono che abbiamo.
Perché abbiamo il dovere di donarlo a chi sa apprezzarlo🌟

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