Cuffie rosa e tante cose da raccontare in questa domenica senza sole ma post mondiale di
successo!
Sono stati dei weekend fantastici, i miei 🙂
Il mare non l’ho visto neanche con il cannocchiale ergo son più bianca della bufala che
ho mangiato con tanto gusto ma ho passato delle
giornate strepitose con i miei amici di sempre che vedo troppo poco!
Comuni denominatori: l’allegria, l’amicizia vera, le torte, le bollicine, i regali, il rosa!
Protagonista indiscussa la piccola Angie che ha sorriso a tutti, felice e piena di regali da scartare tra un pisolino e l’altro!
Il battesimo ed il compleanno non potevano che essere celebrati a 14 giorni di distanza l’uno dall’altro perché il 14 è così:
quando decide di far parte della tua vita non ti molla più e porta solo cose belle!!!
Il battesimo, per me, è stato particolarmente sentito emotivamente perché entrare a far parte
di un’ altra famiglia è una cosa bellissima che ti ricorda quanto fantastica sia la vita.
Sempre.
Heike, mia compagna insieme a Darietto sull’altare battesimale ,
austriaca di nascita ma italiana d’adozione per amore, ha avuto un’idea stupenda per la piccola
Angie:
un albero di melo chiamato ” l’albero della vita”
che i padrini regalano alla famiglia che lo pianterà e lo curerà per vederlo crescere insieme alla
piccola.
Una splendida idea austriaca.
Detto fatto.
Mi son data alla ricerca dell’arbusto e l’ho trovato.
L’ho fatto addobbare di rosa, l’ho caricato in macchina, mi sono inserita nella sua folta vegetazione e mi sono diretta alla festa.
E’ stato un successo!
Come un successo è stata la festa per Angie!
Un tripudio di allegria ci ha accolti in una casa piena d’ammore, di sole e di rosa!
A dirla tutta il divertimento è iniziato già in chiesa quando Angelica è stata battezzata Angelica Bianca a sorpresa ma con il consenso di
tutti, proprio tutti – e per fortuna eravamo in pochi 🙂
Il momento più divertente, però, è privatissimo.
Tra me e la mamma di Angie che, proprio durante la benedizione, mi guarda dritta negli
occhi e sentenzia:
Cetriolo!
E no!
Non è questo il suo momento!
Il cetriolo in questione riposava nella mia borsa tra le candele per il battesimo, la copertina per
il battesimo e le sigarette per il dopo battesimo.
Il cetriolo salva sempre le mamme salutiste nei momenti catartici, pare!
Il cetriolo viene sgranocchiato dai bambini salutisti, figli di mamme salutiste degli anni 2000,
come io degustavo il Calippo nei gloriosi anni ’80…
e mia mamma si sentiva la salutista del suo tempo 🙂
Noi siamo stati decisamente meno salutisti e abbiamo mangiato e bevuto come se non ci fosse un domani!
Il padrino Darietto ha rimesso i panni da Chef che gli si confanno come a nessuno mai ed ha cominciato a spadellare…
Ha spadellato talmente tanto che non riesco a ricordare tutto quello che ho mangiato
ma ricordo MOLTO BENE che ha spadellato anche una Magnum al momento della torta che però è finita presto, troppo presto!
Sarà colpa del troppo cibo o delle troppe bollicine rosé ma ci siamo proprio emozionati per i doni ricevuti da Daria e Andy.
Pensati per noi e personalizzati.
Non finirò mai di dire quanto sia bello volersi bene davvero.
A voler bene non si sbaglia mai!
Proprio per questo motivo il primo anno di Angie è stato festeggiato alla grande con
un’ altra festa in rosa.
Ho ritrovato amici che non vedevo dai tempi del liceo e la stessa tavola imbandita di sempre.
Il cibo unisce, c’è poco da fare!
Siamo tutti a dieta: chi in zona, chi in proteica, chi in crociera
ma davanti alle polpettine di Daria
– che dovrebbero diventare dei polpettoni tipo palla da beach volley per quanto son buone –
alla pizza del Bimby, alla torta di Darietto crollano tutti i buoni propostiti:
i piattini – rosa anche loro – si incurvano e passano dall’essere lisci a diventare delle piccole pirofile piene di ogni ben di dio.
Tutto stipato.
Una cosa sopra l’altra fino a non ricordare cosa c’è sul fondo così c’è anche l’effetto sorpresa
alla fine, prima del collasso!
Per tutti voi ho avuto la forza di chiedere la ricetta della VERA Sacher austriaca ad Heike prima
di stramazzare sulla torta di compleanno quasi dietetica perché piena di sana frutta del
giardino di Andy e Daria.
La risposta è stato un WA qualche ora dopo con la foto di una Sacher visibilmente non del suo sacco ma ce la farò.
Porterò a casa il risultato e posterò orgogliosa l’unica e vera Sacher!
“L’amicizia e l’amore non si chiedono come l’acqua ma si offrono come il thè” .
Detto Zen.
P.S. A volte noi sostituiamo il thè con un ottimo Mojito ma la sostanza non cambia 🙂
Siamo sempre noi!