Parliamo della meraviglia di un weekend
in Valdobbiadene
” A me piacciono gli anfratti bui delle osterie dormienti,
dove la gente culmina nell’eccesso del canto,
a me piacciono le cose bestemmiate e leggere,
e i calici di vino profondi, dove la mente esulta,
livello di magico pensiero ” 🌟
🌟Avevo bisogno di un posto così.
È stata una settimana impegnativa
ma è stata anche una settimana di grandi successi.
Non è solo il raggiungere un obiettivo ma è, soprattutto,
superare i propri limiti.
E’ questo che intendo quando dico che, ogni tanto,
c’è bisogno di trovare il tempo per assaporare,
per stare con se stessi, per vivere lentamente,
per scoprire le nostre mille sfaccettature,
per rivivere e fermare la bellezza che i nostri occhi
hanno ammirato in giro per il mondo.
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Sono stati giorni produttivi quelli passati.
Giorni di grande lavoro ma anche di grandi soddisfazioni.
Giorni d’autunno,
in cui ci si spoglia del vecchio per lasciare spazio al nuovo.
Giorni caldi di quel calore che arriva dal cuore e, probabilmente,
anche da qualche Prosecco di troppo ma si sa,
di bollicine non ce n’è mai abbastanza.
🍂
Ho deciso di regalarmi la lentezza.
Fatta di colori autunnali, foglie crepitanti
e distese di vigne a perdita d’occhio.
Ho scelto di esplorare luoghi e sapori.
Ma soprattutto, per una volta, ho scelto me.
🍂
Abituiamoci a sceglierci.
Impariamo ad assecondarci.
Cerchiamo di amarci.
Dopo vecchie osterie,
cantine sotterranee e ville palladiane,
davanti ad un camino acceso, brindo a me!
A pranzo alla Trattoria Alla Cima non potete mancare:
locale ricavato da un vecchio cascinale in una tenuta di frutteti e vigneti.
Si degustano la semplicità e la classicità del territorio,
rivisitate in chiave moderna.
Vista spettacolare su vigne e campi che da sola vale la visita.
Visitate Villa Sandi
e le sue cantine.
Una villa palladiana meravigliosamente ristrutturata
con un percorso sotterraneo fatto di cunicoli risalenti alla prima guerra mondiale,
ora adibiti a cantine, piene di bottiglie e di nettare degli dei.
Prenotate la visita guidata con anticipo perchè è richiestissima.
Abbiamo alloggiato alla Locanda Sandi
all’interno della Tenuta Villa Sandi di Valdobbiadene,
nell’area DOCG del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene,
che è un luogo magico.
Un misto tra una baita e una casa delle bambole.
Sedie a dondolo, candele e caminetto acceso.
Abbiamo cenato lì due sere e degustato uno dei Sauvignon
più buoni: il Tardo!
Risultato: macchina piena di casse ed il tintinnare delle bottiglie
che ci ha accompagnato fino a casa.
Andateci e vi conquisterà!
Un capitolo a parte lo merita l’
🍷
Con equilibrio preleva e consulta liberamente i prodotti esposti
e con rispetto riconoscine il valore.
🍷
Nel cuore di Valdobbiadene, tra distese di vigne,
stradine che si inerpicano sulla collina e distributori automatici lungo la via,
solitaria e maestosa,
si erge l’Osteria senza Oste.
Tavolate di legno rivolte al sole, vigne tutto intorno,
un casino all’interno e la meraviglia nel cuore.
🍷
Formaggi, salumi, uova sode, carne e castagne.
Mangi e bevi quanto vuoi e paghi in coscienza.
🍷
Penso alla bellezza di ancora riesce a credere.
Di chi ama così tanto un luogo da renderlo accogliente
come fosse casa ma allo stesso tempo lo lascia nelle mani di estranei
che potrebbero rovinarlo ma che, finora, l’hanno trattato come fosse cosa loro.
Ecco dove sta la meraviglia: nel fidarsi ancorai nonostante tutto.
Che in un bicchiere di vino ci sta più saggezza
che in un libro di filosofia.
🍷
Se siete in zona passateci, ne vale la pena!
Se siete in zona e siete fortunati potete parcheggiare tra i vigneti 🍇
e da Valdobbiadene
a Un’Ottima Annata è un attimo eh!